GENOVA - Il rinvio a giudizio in Islanda di Gudmundsson per una presunta violenza sessuale su una donna diventa un problema anche per il Genoa. L’attaccante rossoblù e della sua nazionale era stato da tempo considerato il pezzo pregiato del Grifone per fare una plusvalenza importante di oltre trenta milioni.
Ma ora con un processo possibile alle porte chi spenderebbe tutti quei soldi per un calciatore che potrebbe finire addirittura in carcere per almeno un anno? Il suo avvocato ha detto subito che Albert è innocente e che lo dimostrerà sicuramente. Ma per il momento è tutto in stand by sul fronte calcistico. Inter, Napoli, Juve, ma anche Bayern Monaco e altri club inglesi erano sulle tracce di Gudmundsson il tesoro del Genoa.
Ora però le prospettive cambiano. Il club rossoblù deve autosostenersi economicamente e prima di fare mercato in attivo deve vendere. Così Gud potrebbe restare con Martinez o Frendrup i probabili sacrificati al posto dell’islandese. Il portiere spagnolo ha molti estimatori e il suo prezzo è salito a 25 milioni e il centrocampista danese ne vale altrettanto. Ora non resta che attendere gli sviluppi giudiziari su Gudmundsson per le ripercussioni strategiche tecniche e finanziarie del Genoa.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci