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LA SPEZIA - Tra due giorni l'esordio al Picco dello Spezia Calcio. Sabato alle 20.30 il fischio d'inizio di Spezia - Frosinone, match valido per la seconda giornata del campionato di Serie B. A caricare l'ambiente è mister D'Angelo, durante la consueta conferenza pre match.

Ecco le sue parole.

Un passo indietro alla partita con il Pisa: “Abbiamo fatto una buona prestazione ma il gol preso a 10 secondi dalla fine del primo tempo ha condizionato mentalmente la partita. Siamo andati in apprensione, il Pisa ha preso vigore e ha spinto di più. Non avevamo rischiato molto ma loro hanno pareggiato da calcio piazzato con un gran cross e terzo tempo. Sul 2-2 avevamo ripreso le redini della gara come nel primo tempo, ma rimane rammarico, perchè il 2-0 andava difeso in maniera più attenta”.

Bandinelli, giocatore d'esperienza: “Secondo me ha fatto bene a Pisa nell’ora in cui ha giocato. In quel ruolo si spende molto e ci sta il calo. Ora c’è la possibilità di ruotare, avendo recuperato qualche calciatore. La prestazione di Bandinelli è stata soddisfacente, ha partecipato al gol con l’assist e ha fatto bene in mezzo. Giocatore importante ed esperto, nella parte finale dello scorso campionato ha fatto bene e  questo inizio di stagione si sta confermando”.

Il giovane Candelari, pedina importante: “Candelari è a tutti gli effetti giocatori che può partire dall’inizio. A Pisa solo una scelta tattica. Ho messo un centrocampo più muscolare ma è a tutti gli effetti un titolare di questa squadra”.

L'equilibratore Nagy: “Come caratteristiche non abbiamo giocatori simili perchè Nagy abbina grande quantità di lavoro a dinamismo. Secondo me ha fatto bene a che a Pisa. Non da nell’occhio, ma difficilmente ci rinuncio perchè ci da l’opportunità di fare tante cose diverse, giocatore molto importante”.

L'avversario, il Frosinone: “Frosinone squadra importante del torneo. Ha avuto una retrocessione particolare ma ha fatto buon campionato anche l’anno scorso. Molti giocatori che hanno ora militavano anche nella squadra dell’anno passato, per cui servirà una bellissima partita. Dovremo fare bene soprattutto sotto il punto di vista della tenuta della palla, perchè loro forti in palleggio, servirà sacrificio. Non sono conservativo, tendo al progressivo”.

Il nuovo arrivato Degli Innocenti e la situazione dell'infermeria: “Degli innocenti fa parte delle rotazioni, giocatore che può stare sia davanti alla difesa che giocare come mezzala in un centrocampo a due. Cassata e Reca sono recuperati, Kouda dobbiamo aspettare dopo la sosta”.

Pio Esposito bis: “Si ha fatto molto bene, deve crescere perché ha ancora tanto da imparare ma la qualità migliore è proprio quella, essere sempre a disposizione per migliorarsi. Pio questa peculiarità ce l’ha insita dentro di se”.

L'imprevedibilità del campionato cadetto: “Il campionato di B è quasi sempre così. Difficilmente c’è qualche squadra che fa un campionato a parte, anche se sulla carta ci sono formazioni che stanno facendo mercato importante. Dopo però c’è sempre il campo a dare giudizio finale. Un campionato appassionante ma di scontato non c’è mai niente”.

Il colloquio con Guido Angelozzi prima di abbracciare il progetto Spezia: “Ho sentito il direttore e l’ex segretario generale Doronzo, mi avevamo parlato benissimo di ambiente e città. Mi hanno detto che c’era una città sempre al fianco della squadra, sempre presente. Brave persone serie dentro la società e tutto si è rivelato veritiero”.