Genoa spento e sfortunato, al Ferraris vince il Verona 0-2

GENOVA - Il Genoa esce sconfitto in casa dal Verona per 0-2. Decidono le reti nella ripresa di Tchatchoua che sfrutta un errore in fase difensiva e Tengstedt su rigore assegnato per un tocco di mano in area di Thorsby. Un buon Genoa nel primo tempo che non riesce però a trovare la rete, Vasquez recrimina per una traversa. Nella ripresa il Verona senza fare nulla di trascendentale trova il gol del vantaggio, il Genoa si spegne e gli ospiti raddoppiano con un preciso tiro dagli undici metri di Tengstedt. I cambi e gli ultimi assalti non portano reali pericoli dalle parti di Montipò. Il Genoa arriva alla sosta con 4 punti, il Verona 6. E dopo la pausa per le nazionali, il 15 settembre c'è la Roma al Ferraris    

Primo tempo - Primi minuti del match all'insegna del tatticismo, Pinamonti si muove per cercare spazi. Il primo tiro della partita è dell'ex Lazovic che trova l'opposizione di Vogliacco. Al 14' la partita vive il primo sussulto, lo regala il Genoa: Messias da posizione centrale calcia bene ma il suo tiro basso è respinto dai difensori gialloblù, la sfera arriva a Vitinha che calcia di prima intenzione di sinistro con la palla che sibila di poco a lato dal palo alla destra di Montipò. La risposta degli ospiti è un colpo di testa appena sfiorato da Tengstedt che esce largo. Dopo il cooling break magistrale azione del Genoa condotta da Vasquez che allarga per Sabelli, l'esterno la rimette in mezzo dove trova Vasquez che di prima intenzione calcia di sinistri ma la sfera tocca la traversa, s'impenna e termina fuori. Il Verona approfitta di un errore in fase di costruzione del Genoa e arriva alla conclusione con Harroui ma Gollini è attento e reattivo e respinge lontano. La prima frazione di match non regala ulteriori fiammate ma solo nervosismo, ne fanno le spese Frendrup e Harroui che finiscono nella lista del tabellino degli ammoniti insieme a Suslov e Dawidowicz.

Secondo tempo - Nessun cambio per Gilardino e Zanetti che si affidano entrambi allo stesso undici iniziale. De Winter si perde Tengstedt e lo atterra, scatta anche per lui il cartellino giallo. Al 53 super giocata di Messias che se ne va via a metà campo con un sombrero poi scatta verso la porta, entra in area e tenta uno scavetto sul secondo palo che si perde al lato di pochissimo. Gol sbagliato gol subito, al 55' la difesa del Genoa pasticcia con Gollini che rinvia male un cross dalla sinistra di Lazovic, sulla sfera si avventa Tchatchoua che infila in rete da posizione centrale e porta avanti il Verona. Gilardino cambia subito, dentro Ekuban per uno spento Vitinha mentre Malinovskyi entra per dare più verve in fase offensiva al posto di Vadelj, e poi Thorsby per Sabelli. Pochi minuti e la palla carambola in area sulla mano di Thorsby, per Ayroldi è rigore. Dal dischetto si presenta Tengstedt che realizza con un tiro forte e alto. Al 64' Genoa-Verona 0-2. Il grifone risponde con un tiro da biliardo di Messias che si perde di un soffio al lato sul secondo palo. Il Genoa si butta in avanti e lascia spazi all'Hellas, al 75' Lazovic si divora il tris calciando malissimo da dentro l'area un bel cross di Tchatchoua. Poi è Belahyane a sparare alto sopra la traversa. Entra anche Ekhator per Frendrup e il giovane Accornero per Messias ma il Genoa non trova spazi nonostante l'assalto finale. 

IL TABELLINO 

Genoa-Verona 0-2

GOL: 55' Tchatchoua (V), 64' Tengstedt (V)

GENOA (3-5-2): Gollini; Vogliacco, de Winter, Vasquez; Sabelli (60' Thorsby), Frendrup (84' Ekhator), Badelj (60' Malinovskyi), Messias (86' Accornero), Martin; Vitinha (60' Ekuban), Pinamonti. Allenatore Alberto Gilardino.

Indisponibili Genoa: Ankeye, Matturro, Norton-Cuffy, Miretti, Zanoli e Bani. Indisponibili Hellas Verona: Serdar e Cruz.