GENOVA - Lo zio Pat si riprende la Sampdoria. Il gol vittoria col Mantova riporta Pajtim Kasami tra i protagonisti blucerchiati dopo la lunga esclusione - iniziata con Pirlo in panchina e poi proseguiita parzialmente anche nella gestione Sottil - che lo aveva visto sorprendentemente ai margini nella prima fase della stagione. E però il centrocampista svizzero - 32 anni e bel curriculum alle spalle tra Premier League e Champions - ha delle caratteristiche uniche nel contesto di questa Samp: non solo esperienza ma anche fisico, personalità e capacità di inserimento e tiro. Certo la condizione fisica non è ancora al meglio: il giocatore ha bisogno di aumentare il minutaggio ma sta crescendo e inizia a mettere lo zampino in diverse situazioni decisive della Samp. Basti pensare alla spizzata di testa per il gol di Ioannou col Modena o al pressing sull'autogol di Prestia a Cesena prima del gran gol di ieri in una gara che si stava complicando molto per la squadra di Sottil.
Un riscatto anche personale per Kasami, ieri protagonista anche di una esultanza rabbiosa dopo il gol? "Mi sono sempre fatto trovare pronto. Tutti sanno, lo sanno i ragazzi, che ci tengo tanto a questa maglia e che in campo cerco sempre di dare il massimo. Certo ho ancora tanto margine di crescita per arrivare al mio livello, al livello a cui voglio arrivare. Non sono ancora lì, è normale. Ci lavoro tutti i giorni. Ogni partita mi dà sicurezza anche in campo" dice lo stesso Kasami.
La vittoria sul Mantova non è stata una passeggiata. Anzi. "Sapevamo che il Mantova era una squadra che gioca molto a calcio. Ci ha anche messo in difficoltà. Questo fa parte del gioco. Abbiamo avuto tante occasioni. Abbiamo iniziato molto bene la gara. Avremmo dovuto fare almeno un gol e la partita sarebbe stata diversa. Le cose sono andate diversamente. Il gol è arrivato più tardi, abbiamo avuto pazienza" le parole di Kasami.
I blucerchiati finalmente in zona play off dopo 10 giornate. "La squadra ha tanto margine di crescita, abbiamo tanto potenziale. Abbiamo ancora tanta strada da fare. Dobbiamo essere umili. Sappiamo che questo è un campionato molto difficile, prendiamo una partita alla volta. Dobbiamo stare concentrati, seguire il mister. Conta solo il lavoro. E portare a casa i punti".
Mercoledì c'è il turno infrasettimanale a Cittadella, domenica il Brescia a Marassi. Il campionato entra nel vivo. "Una settimana molto importante. Vincere ti dà fiducia anche nello spogliatoio, ti dà sicurezza. Non ci interessa chi sarà il nostro avversario. Noi andremo sempre a mille" dice Kasami.
IL COMMENTO
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