Platek fra stadi ed ambizioni: "Serie A si vende male all'estero, sogno un Modric allo Spezia"

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LA SPEZIA - "Cosa c'è dietro la scelta di molti imprenditori americani di investire nei club italiani? Il fatto che quelli statunitensi costano troppo." Ci scherza su Philip Platek, presidente dello Spezia che in un'intervista ha parlato del campionato di Serie A come di un ottimo prodotto che tuttavia non viene valorizzato al meglio sul piano internazionale."

Dopo aver confessato di non aver intrapreso la strada per l'acquisizione della Sampdoria dopo aver sondato il terreno, il numero 1 dei bianconeri ha parlato delle proprie ambizioni lanciando anche un messaggio alla propria dirigenza, in particolare al d.s. Riccardo Pecini: "Sogno un nuovo Modric o Mbappe, come quelli che il nostro direttore sportivo scovò prima di tutti ai tempi del Tottenham e del Monaco".

"Spesso sento pessimismo sulla Serie A ma il campionato è bello, ci sono 4-5 squadre che possono vincerlo, cosa che rende il finale avvincente" Fa scuola di marketing il patron delle Aquile, che evidenzia il fatto che durante le partite gli stadi italiani sono spesso mezzi vuoti, cosa che da una visione negativa agli occhi di chi ci guarda dall'estero.

Una triste verità che tuttavia i tifosi delle aquile cercheranno di ribaltare proprio in vista del prossimo impegno di campionato: la Curva Ferrovia ha infatti diramato un comunicato per chiamare a raccolta i propri tifosi, in vista della gara contro il Cagliari di sabato prossimo. La squadra ha ripreso gli allenamenti dopo il giorno di riposo, differenziato per Colley e Nzola mentre Sala ha proseguito con la fisioterapia post infortunio.