GENOVA-Al Genoa è il momento di accelerare per presentare una squadra forte. Gradi di lottare per la promozione in A. La società di e' già mossa e i primi nomi da Stage ad Adam stanno circolando. Ma le problematiche non mancano. Mimmo Criscito per esempio è in bilico. Al capitano non manca la possibilità di andare a chiudere la carriera al Toronto ma lui spera di restare in rossoblu. Saranno giorni importanti per capire il futuro di Criscito.
Ma ancora più complessa è la situazione dei tanti prestiti che come un boomerang stanno tornando indietro. In tutto sono 36, anche se gli identikit più importanti sono 25 a cui si aggiungono una decina di ragazzi da Masini a Mukai da Maglione a Turchet per finire al quarto portiere Andrenacci. Come detto ci sono però profili più pesanti anche dal punto di vista di ingaggio da sistemare come quello di Caicedo che potrebbe finire in Qatar. Toure con Biraschi di ritorno dalla Turchia avranno differenti destino; il primo forse troverà posto in Francia, il difensore romano invece potrebbe restare.
Chi troverà altre collocazioni è Agudelo che vuole restare in A mentre Jagiello, Caso e Charpentier verranno valutati da Blessin. Ma la lista è lunga e Primocanale la ricorda in tutte le trasmissioni e spesso sul sito: Vogliacco, Sabelli, Cassata, Bianchi che a Brescia ha fatto bene. E poi Eyango, Parigini Rizzo, Valietti, Serpe, Chierico, Zennaro, Curado, persino Favilli che pure a Monza ha giocato spiccioli di partita. È ancora Paleari (possibile rientri o un bis a Benevento) e poi Petrelli, Agostino e Raggio. Insomma per Matteo Scala è tutto lo staff di mercato non mancheranno telefonate a raffica per sistemare una rosa sterminata.
IL COMMENTO
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