Cronaca

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Orgoglio per le cose fatte e l’ente che presiede “mai stato inutile”, indignazione e amarezza “per le prese in giro sui provvedimenti di riduzioni dei costi delle istituzioni pubbliche” e forte preoccupazione “ perché si dà in pasto a una certa demagogia quello che dovrebbe essere affrontato nella centralità della democrazia e della politica”. Queste le parole di Alessandro Repetto, intervenuto in Consiglio prima delle votazioni sul bilancio 2012 “l’ultimo della Provincia di Genova con un presidente e un Consiglio democraticamente eletti dai cittadini” per fare il punto sui quasi dieci anni del suo mandato, sul futuro della Provincia voluta dal decreto Monti e sulla situazione politica e istituzionale del Paese. Repetto, applauditissimo da tutta l’assemblea alla fine dell’intervento, ha aggiunto “sono molto orgoglioso di aver presieduto quest’ente, che non è mai stato inutile e quando ha ricevuto nuove competenze, come nel caso delle strade ex statali, ha saputo gestirle al meglio riducendo del 70-80% i costi rispetto alla precedente amministrazione dell’Anas”.