Cronaca
AMT: "Tagliare gli stipendi", e i sindacati insorgono
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La proposta era arrivata da Paolo Cervetti, amministratore delagato di Amt: "In bilancio mancano 15 milioni di euro. Se li spalmassimo sui 2450 dipendenti farebbero 500 euro a testa al mese". Un'idea che ha fatto infuriare i sindacati, contrari a qualunque ipotesi di taglio dei costi del lavoro o di modifica ai regolamenti interni che gestiscono il personale. "Amt pensi a chiedere agli Enti locali il rispetto degli accorsi presi: il 31 dicembre scadrà il contratto di servizio col Comune e ancora non è stato rinnovato", dicono dalla Faisa Cisal. "Tursi aveva siglato accordi per nuove strisce gialle, che consentirebbero risparmi sui costi di esercizio, ma non se ne è fatto più nulla". I sindacati bollano quella di Cervetti come una "sparata": "Ora parleremo con Regione e Comune: le risorse sono poche, ma sono loro a gestirle". Intanto già proclamato uno sciopero di 4 ore per il 17 gennaio.
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