Cronaca

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Vane le ricerche del corpo di Tommaso Onofri, il bimbo rapito dalla sua casa di Casalbaroncolo, nel fiume Magra, nei pressi di Pontremoli. Seguendo le indicazioni di una sensitiva, le forze dell'ordine hanno cercato stamane il bimbo nel fiume e in un canale nei pressi dello stesso, non trovando pero' nulla. Anche questa pista quindi, a quanto sembra, si e' rivelata sbagliata. Intanto, i Ris hanno riportato Paolo Onofri, il padre del bambino, nella cantina di via Jacchia, dove alle 13 sono stati raggiunti anche dal pm Pietro Errede. Un nuovo sopralluogo nella cantina dei misteri, con i Ris sempre piu' impegnati a cercare di dare la soluzione del giallo. Nonostante il padre del piccolo Tommaso si difenda e attacchi i media che lo hanno colpevolizzato, gli inquirenti sono sempre orientati a pensare che la chiave, o una delle chiavi, per arrivare al bambino l'abbia in mano proprio lui. Intanto, alle ore 14,40, e' terminato il sopralluogo nella cantina di via Jacca, il furgoncino del Ris di Parma si era allontanato dallo stesso luogo alcuni minuti prima di tutti gli altri partecipanti all'ispezione.