Cronaca

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Clandestini sulla nave? "Impossibile. Sono tutti registrati e fotografati all'imbarco. E' tutto elettronico". Così risponde Manrico Giampedroni, il capo commissario di bordo della Costa Concordia, recuperato 36 ore dopo il naufragio e che ha rischiato la vita per soccorrere i passeggeri. "Che vi siano clandestini o persone non registrate è impossibile - ha aggiunto - Figuriamoci lavoratori al nero. Non scherziamo. La Costa è una compagnia seria, cose del genere non sono nemmeno da pensare".