Cronaca
Costa Concordia, chiesta la proroga dei termini d'indennizzo
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Il Tribunale di Nanterre (Francia) ha imposto a Costa Crociere di prorogare il termine di accettazione dell'offerta d'indennizzo in scadenza il 14 febbraio. Lo ha comunicato la Confconsumatori di Genova, che ha chiesto a Costa di fissare come nuova data "quantomeno" il 14 maggio. "Secondo il giudice francese - è spiegato in una nota - le vittime non dispongono ancora degli elementi necessari e sufficienti per apprezzare e valutare la congruità dell'offerta che è stata loro rivolta, anche in considerazione del fatto che il loro danno biologico e morale non è ancora consolidato ed essi sono tutt'ora segnati dallo stress psicologico provocato da quella catastrofe marittima"."Confconsumatori, - dichiara la presidente nazionale, Mara Colla - insiste affinché Costa Crociere convochi un tavolo conciliativo aperto a tutte le associazioni di consumatori, o soggetti comunque rappresentativi delle vittime del naufragio, di tutti paesi di provenienza dei danneggiati".
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