Cultura e Spettacoli

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In considerazione del successo riscosso e della crescente domanda di visite, la Fondazione e Banca Carige hanno deciso di prorogare fino al 31 marzo il termine della chiusura della mostra della preziosa e originale collezione numismatica di Banca Carige, in corso a Palazzo Doria di via Chiossone 10, nuova sede di Fondazione Carige, nel centro storico di Genova. Il primo visitatore della mostra è stato il cardinale Angelo Bagnasco, il 3 febbraio scorso, quando ha inaugurato la nuova sede di Fondazione Carige, affiancato dal presidente Flavio Repetto e da Giovanni Berneschi, presidente di Banca Carige. La collezione, costituita da 1353 “pezzi”, si potrà quindi ammirare, gratuitamente, ogni venerdì e sabato, dalle ore 9 alle 18, sempre a Palazzo Doria. Composta quasi interamente da monete coniate dalla zecca della Repubblica di Genova nell’arco dei sette secoli della sua esistenza, la collezione comprende pezzi molto pregiati, quali il ducato d’oro di Paolo di Campofregoso (cardinal e governatore della città per conto del Duca di Milano alla fine del ‘400), le venticinque doppie del 1636 (168 grammi d’oro e diametro di sei centimetri) e lo zecchino del 1736, tanto bello che probabilmente non ha circolato neppure un giorno, così come le dodici lire del 1796 e le otto lire del 1804, quasi fior di conio.