Cronaca

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Tramite un report economico della Cgil, illustrato oggi, è stato confermato l'andamento demografico negativo della Liguria.

Il numero delle persone inattive, che non fanno parte cioè della forza lavoro, sono oltre il 45%. Quasi una su due, con "conseguenze ed evidenti problematiche di equilibrio economico e di sostenibilità ed equità del welfare".

Le previsioni demografiche, ha dichiarato Bruno Spagnoletti, dell'Ufficio economico della Cgil Liguria, siegano che il ''ciclo recessivo è strutturale per la Liguria". Nel 2065, in controtendenza con la media italiana e il Nordovest, la popolazione ligure sarà il 6,8% in meno nonostante il grande incremento di stranieri (27%), che saranno oltre 400 mila, pari al 27% dei residenti.