
Queste le parole che Eugenio Sarno, Segretario Generale della UIL Penitenziari, ha rivolto, in occasione dell’8 Marzo, a tutte le donne che operano nell’ambito degli istituti penitenziari.
Nel sottolineare come circa il 60% dei Dirigenti Penitenziari sia costituito da donne, il Segretario Generale della UIL Penitenziari ricorda anche l’annosa questione dei bimbi detenuti con le proprie madri. ''Non è possibile, in una giornata dedicata alle donne, dimenticare la questione delle detenute madri o meglio dei bimbi detenuti. La presenza di 55 bambini, al di sotto dei tre anni, presenti nelle nostre prigioni continua ad essere una piaga nell’anima ed una offesa al senso civico. Voglio ardentemente sperare che la politica, i politici, i tecnici e gli amministratori vogliano e sappiano risolvere questo dramma''.
IL COMMENTO
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