Cronaca

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"Si dice che bisogna ristrutturare le aziende, e questo spesso è vero. Ma la ristrutturazione in sé, senza cercare commesse in Italia e per il mondo, non crea lavoro".

Questo un passaggio importante dell'omelia del cardinale Bagnasco pronunciata ieri sera a Genova in Cattedrale nella messa per il mondo del lavoro in occasione della festa per San Giuseppe.  

"Ridefinire e risanare - ha detto - si riduce ad una operazione di finanza oppure è un impegno di reale sviluppo e quindi di crescita lavorativa? Si dice che è importante non perdere posti di lavoro. Ma se la 'testa' di un'azienda emigra, il resto del corpo quanto potrà resistere?".

"Si dice che è da difendere la forza lavoro - ha aggiunto - ma se si lascia che la tecnologia prenda le ali, non diventeremo un luogo di assemblaggio? E allora, oltre ad aver perso professionalità e ingegno, quanto sarà sicuro il lavoro residuo?".