
Questo un passaggio importante dell'omelia del cardinale Bagnasco pronunciata ieri sera a Genova in Cattedrale nella messa per il mondo del lavoro in occasione della festa per San Giuseppe.
"Ridefinire e risanare - ha detto - si riduce ad una operazione di finanza oppure è un impegno di reale sviluppo e quindi di crescita lavorativa? Si dice che è importante non perdere posti di lavoro. Ma se la 'testa' di un'azienda emigra, il resto del corpo quanto potrà resistere?".
"Si dice che è da difendere la forza lavoro - ha aggiunto - ma se si lascia che la tecnologia prenda le ali, non diventeremo un luogo di assemblaggio? E allora, oltre ad aver perso professionalità e ingegno, quanto sarà sicuro il lavoro residuo?".
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso