
I due sono arrivati in traghetto per consegnarsi alle autorità italiane e sono ora in viaggio, scortati dalla polizia di Cremona, per raggiungere il carcere dove rimarranno in attesa dell'interrogatorio previsto in settimana con il gip Salvini.
Nelle scorse settimane i due, tramite il loro avvocato, avevano presentato le loro "memorie difensive", nelle quali avevano ridimensionato il loro ruolo nell'organizzazione che combinava le partite di calcio, secondo loro messa in piedi dai giocatori Carlo Gervasoni e Filippo Carobbio.
IL COMMENTO
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