Cronaca

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Maxi risarcimento per la famiglia di un pensionato spezzino di 78 anni morto nel novembre scorso in seguito alla frenata di un bus.

La compagnia di assicurazione ha infatti corrisposto alla moglie e la figlia 400mila euro. Il fatto accadde il 7 novembre nel quartiere Migliarina, quando l'uomo sbatte violentemente a terra la testa in seguito alla frenata del bus sul quale si trovava.
 
L'anziano finì subito in coma, poi migliorò, ma dopo tre giorni dall'incidente morì.

La compagnia di assicurazioni, di fronte ai danni, ha trattato la vicenda in sede extragiudiziaria per evitare di ricorrere alla causa legale, e ha così proceduto al risarcimento per il danno morale e biologico patito.
 
Resta da analizzare la condotta del conducente del bus e di quella dell'automobilista che sembra abbia indotto l'autista alla brusca e fatale frenata.