Cronaca

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Le impronte digitali non hanno risolto il mistero dell'uomo trovato nel torrente Argentina, nell'imperiese.

L'identità del cadavere trovato nelle scorse ore è ancora un mistero.

Non esiste riscontro nel database del ministero dell’Interno.
 

Nessun elemento è emerso inoltre dall’esame delle arcate dentali, in particolare nessun impianto che avrebbe potuto portare alla banca dati di qualche dentista.

Nessuna traccia di cicatrice, tatuaggi o altri segni di riconoscimento degli di nota.

Il pubblico ministero Maria Paola Marrali sta valutando la possibilità di diffondere una ricostruzione del volto dell’uomo senza nome o di un suo identikit.

La decisione verrà presa questa mattina durante un vertice in procura.