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Sono stati definiti e firmati dal Procuratore Federale Stefano Palazzi i deferimenti che si riferiscono alla prima parte dell’inchiesta giudiziaria della Procura della Repubblica di Cremona per il Calcioscommesse.

Nella giornata di domani saranno effettuate le notifiche alle parti e la FIGC provvederà a rendere noto il contenuto del provvedimento frutto dell’attività inquirente del gruppo di lavoro della Procura Federale, formato da vice procuratori e sostituti e coordinato da Palazzi.

I deferimenti riguarderanno in particolare :

33 partite così suddivise: 29 del Campionato di Serie B di varie stagioni sportive; 2 di due differenti edizioni di  Coppa Italia; 2 di Coppa Italia della Lega PRO nella stagione sportiva 2010/2011;
22 Società;
61 persone tra cui:
52 calciatori in attività al momento delle rispettive contestazioni;
2 calciatori non in attività al momento delle rispettive contestazioni;
4 dirigenti o collaboratori di Società;
3 iscritti all’Albo dei tecnici, di cui 2 in attività al momento delle rispettive contestazioni.

Palazzi e la Procura di Cremona aspettano che la serie A sia terminata prima di completare il quadro accusatorio. Nel primo troncone di deferimenti sono state inserite Atalanta, Novara e Siena (lo scorso campionato in B). Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport sarebbero tredici le società di B che potrebbero entrare nel mirino della Procura federale per partite di diversi campionati che dovrebbero riguardare AlbinoLeffe, Ascoli, Bari, Empoli, Grosseto, Livorno, Modena, Padova, Reggina, Sassuolo, Torino, Varese e Verona. Nomi che escono dall'elenco delle persone sentite e delle partite indicate nei verbali di Gervasoni e Carobbio. Se i nomi dovessero essere confermati dai deferimenti che sono in arrivo, potrebbe esserci una rivoluzione delle classifiche con playoff e playout a rischio. Le sentenze di primo grado arriveranno prima dei playoff.