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Nella prima gara internazionale di stagione il Barilla Blu Team mette subito a segno importanti risultati che fanno ben sperare in vista dei Giochi Paralimpici di Londra. Alessandro Zanardi, Fabrizio Macchi e Vittorio Podestà dominano in quasi tutte le prove della quarta edizione del Piacenza Paracycling: doppia vittoria per Zanardi (gara in linea e a cronometro) che si aggiudica la classifica generale combinata, un primo e un secondo posto per Podestà che diventa anche lui leader di combinata, ed un primo e terzo posto nel ciclismo per Macchi che si posiziona al secondo posto nella classifica generale.

Per Alessandro Zanardi il primo vero esame del 2012 a livello internazionale è stato superato a pieni voti. Nella gara in linea di sabato, Alex ha battuto in volata proprio uno degli specialisti del rush-finale, il giovane talento olandese Jetze Platz, mentre nella gara contro il tempo di questa mattina ha staccato di quasi 1 minuto e mezzo Tim De Vries, l’altro olandese in gara.

“Oggi è andata benissimo – commenta raggiante Zanardi - la sfida diretta con i miei avversari finisce 1 a 0 per me. Domenica prossima si rigioca, ma intanto ho fatto il primo goal. Finire una cronometro con un distacco di oltre 1 minuto su un atleta come De Vries o battere uno degli specialisti delle volate come Platz significa che Zanardi, oltre ad essere un buon cronoman, è diventato anche uno sprinter. Londra è lontana, ma sono certo che per puntare al podio dei Giochi bisogna già avere impostata bene questa parte di stagione. Se poi riesco anche a migliorare tutto ciò che sta nel mezzo, va da sé che sognare di essere competitivo in tutte le gare può diventare una bella realtà.”

Nella gara in linea di ieri, Vittorio Podestà è stato sorpreso negli ultimi metri di gara dal francese David Franek, ma nella gara a cronometro di questa mattina l’handbiker ligure si è ripreso subito la rivincita sul francese.

“Il lavoro sta dando i suoi frutti – commenta a caldo Podestà - soprattutto nella gara a cronometro di questa mattina. Sono molto contento perché sono riuscito a fare tutto ciò che dovevo e volevo fare, anche secondo i calcoli del mio allenatore Francesco Chiappero. Ieri, invece, la gara in linea è stata un po’ difficile da interpretare perché il percorso era molto corto e quindi più adatto ai velocisti e, in alcuni casi, un po’ troppo stretto per fare una gara tranquilla. Dopo una rocambolesca partenza in coda al gruppo e una dura rimonta, sono riuscito finalmente a mettermi a ruota del francese David Franek, che sapevo essere in forma perché in lizza per un posto a Londra. Purtroppo ho affrontato l’ultima curva leggermente più adagio rispetto a Franek e non sono più riuscito a recuperare quel poco svantaggio che mi aveva dato, perché il traguardo era troppo vicino”.

Fabrizio Macchi ha vinto con facilità la gara a cronometro di questa mattina davanti al tedesco Tobias Graf, mentre nella gara in linea è giunto terzo perchè ha preferito fare squadra con il compagno di nazionale Paolo Viganò, categoria C3, per aiutare l’altro amico e compagno di squadra Roberto Bargna, categoria C1.