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La partita più interessante del terz'ultimo turno della Serie A1  del
Campionato del Lavoratore di calcio a 11 è stata la sfida tra Ansaldo
Energia e Foce Polinform Investigazioni. In palio c'era il platonico ma
prestigioso quarto posto. La squadra di Riccardo Grossi doveva vincere per
agganciare i rivali, ma ha dovuto accontentarsi di un combattuto pareggio
per 2-2. Un risultato sostanzialmente giusto per quanto si è visto in campo,
ma condizionato senz'altro dalla sciocca espulsione rimediata al 52' da
Sassoni, che ha lasciato i bianchi con un uomo in meno nel momento topico
del match. Il Foce Polinform Investigazioni ha iniziato meglio, passando in
vantaggio al 9' con Bevere. Ma gli ansaldini hanno reagito alla grande,
rovesciando la situazione con un rigore di Nardini al 18' e un guizzo di
Musante al 32'. Anche l'avvio di ripresa è stato favorevole a De Camilli e
compagni, che al 39' hanno agguantato meritatamente il pareggio con un
trasformazione dal dischetto
di Patruno. Poi il doppio giallo a Sassoni ha
tarpato le ali ai "focesi", che non hanno più potuto spingersi in attacco
come avrebbero voluto (e dovuto). Così si è giunti senza ulteriori sussulti
al termine dell'acceso duello.

La Pedemontana Megabyte ha approfittato del mezzo passo falso dell'Ansaldo Energia per raggiungere in quarta posizione i rivali, grazie al successo per
3-1 contro il Piccarello Cerosillo Rottami
.

Il team di Bricola è sembrato
avere ormai la testa in vacanza, incassando due reti nei primi 35'. In avvio
di secondo tempo, i biancoverdi hanno avuto un sussulto e hanno accorciato
le distanze dopo appena 1' con una bella punizione di Bisceglie. Ma è stato
un fuoco di paglia. La compagine di Omar Lafi ha ristabilito le distanze
poco dopo e ha continuato a giocare nettamente meglio, aggiudicandosi
facilmente i due punti.
 
In coda, piccola reazione d'orgoglio del Liguria Medici Ristorante Diana: il
"fanalino di coda" del campionato ha bloccato sul 2-2 l'Astonvilla Barabino
& Partners. Il Genova Lex, pur strappando un pareggio per 1-1 alla Stella
Rivarolese, è praticamente condannato insieme ai "camici bianchi". Resta
ancora da stabilire l'ultima retrocessione. Il maggior indiziato rimane il
Due Settembre 1971, malgrado la fantastica vittoria contro l'AF Calcio Alcor
per 4-3. I biancorossi hanno tre punti di distacco dalla Linea Messina
Virtusestri, che ha ceduto di fronte alla Dinamo Pontex (1-2): troppi a soli
140' dalla fine del campionato. Intanto, la Fia Italbrokers, sebbene si sia
da tempo laureata campione provinciale, continua a mietere successi. Anche
contro il forte Sori, la compagine di Mario Torti ha fatto valere la sua
superiorità tecnica, imponendosi per 1-0. Infine, gli Anni 50 Bogliasco
hanno tramortito con un significativo 6-0 la Cattolica Bogliasco, in una
gara senza storia agonistica.