
E' questa l'affermazione degli assessori regionali Vesco e Guccinelli.
Il piano industriale presentato da Parmalat e Lactalis Usa prevede infatti la chiusura degli stabilimenti di Genova, Pavia e Como.
"La Giunta regionale è pronta a collaborare - proseguono gli assessori - fin d'ora con i sindacati e con il Comune di Genova per scongiurare il rischio chiusura di uno stabilimento che funziona in modo efficiente e che a Genova rappresenta una storica realtà produttiva e il futuro occupazionale di molti lavoratori".
Anche i sindacati Cgil, Cisl e Uil, senza mezzi termini, affermano:"L'azienda, contravvenendo agli impegni presi con le istituzioni e le parti sociali genovesi e dopo anni di sacrifici dei lavoratori e nessun investimento sul sito genovese, scarica ora sui dipendenti e sulla città gli errori e l'incuria del proprio management".
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso