
Ora, a un anno e mezzo di distanza, la giovane assistente sociale Veronica Meinero ha ottenuto, dopo il riconoscimento di una invalidità del 48%, anche un indennizzo a vita di 2000 euro al mese, in quanto riconosciuta "vittima del dovere".
L'indennità é stata riconosciuta dalla Direzione centrale per i diritti civili del ministero dell'Interno.
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