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E' una vigilia di Genoa-Cagliari ben diversa, quella che Gigi De Canio vive rispetto ad alcuni mesi fa. Allora, a Brescia, campo neutro ed a porte chiuse, i rossoblù avevano "gli occhi spaventati" come li definisce il tecnico. Ora le cose sono cambiate.

"Mentalmente stiamo bene, fisicamente possiamo migliorare. E' una partita importante per noi-spiega De Canio-e per noi sarebbe importante cominciare con una bella vittoria per dimenticare quanto successo l'anno scorso. Ambiente scettico? Forse l'anno scorso era arrivato qualche giocatore che aveva scatenato la fantastia dei tifosi. Ma faremo bene".

De Canio ha qualche dubbio di formazione anche gli acciaccati, Jankovic, Rossi e Jorquera, sono tutti abili ed arruolati. La squadra non è completa ma non è un destino solo del Genoa: "Mi sarebbe piaciuto, certo, avere già omogeneità ma è così. Stiamo cercando di realizzare il nostro progetto, ci vuole un pò di pazienza ma sono certo che Preziosi entro fine mese, farà qualcosa di importante"

Su Immobile De Canio chiede che non si accentrino troppe pressioni(mentre Ze Eduardo ha ben reagito al mancato passaggio al Milan).

E si arriva al capitolo ambizioni. Una soprattutto: "Riconquistare i nostri tifosi, dobbiamo riscattarci. Perchè ora bisogna essere pragmatici senza illudere nessuno".

Infine una battuta sul Cagliari: "Squadra solida, con forza e qualità. Ha lo stesso gruppo da un pò di anno e questo induce a riflessioni sulla necessità di dover sempre cambiare tanto".