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Marco Borriello a 360 gradi nel giorno della presentazione della sua seconda vita al Genoa dice: ‘Io non mi sono staccato dal Genoa, ho sempre mantenuto buoni rapporti. Mi porto dietro tutte le grandi emozioni di quell’anno che mi ha lanciato nel grande calcio. Spero di ripetermi. Siamo tanti giocatori nuovi, ci sarà bisogno di amalgamare. Abbiamo tutti bisogno di dimostrare così come l’allenatore. Per il Genoa è l’anno zero. Credo che ci sia tutto per fare bene, dipenderà solo dal nostro cuore, il Genoa può tornare ad essere una squadra pericolosa.’
 

Borriello prosegue: "Le motivazioni ci sono tutte, sono nel pieno delle mie forze, ci sono tutti gli elementi per fare bene. Qui c’è grande entusiasmo e tanta voglia di dimostrare già da domenica con la Juve. Non conosco bene il gruppo ma stiamo già lavorando molto bene, si respira sempre una bella aria qui a Pegli".

Borriello ed i rapporti con Enrico Preziosi, e le sue parole dolci: "Se non ne faccio almeno quindici (gol)dopo quello che ha detto il presidente rischio di prendere qualche scarpata".
 

Borriello e la coppia con Immobile: "Ciro ha dimostrato di essere un grande centravanti, magari potremo anche giocare insieme. Io credo che si possa giocare anche insieme, a Catania lo abbiamo fatto creando quattro palle gol".
 

 Poi il derby: "Maxi Lopez è un bravissimo calciatore, è uno degli attaccanti più forti del campionato, abbiamo grande rispetto per la Sampdoria, speriamo che sia un bel derby ma è ancora lontano. Io ho solo in mente il prossimo avversario: la Juve. Se segno? Esulto".

Infine un aneddoto sul rapporto con Preziosi: "Tra noi c’è stima umana e professionale, abbiamo sempre avuto in bellissimo rapporto io gli devo molto. Lui c’è sempre stato. Per noi lui è fondamentale. Io dovevo venire qui anche l’anno scorso al 30 agosto, il 31 però Sabatini mi tolse dal mercato."