
"Negli ultimi anni - ha spiegato Grasso - abbiamo assistito a una forte liceizzazione dell'istruzione superiore a scapito degli istituti tecnici e degli istituti professionali. Il picco nelle iscrizioni ai licei ha contribuito, negli ultimi anni, a creare un elevato mismatch, cioé il mancato incontro tra domanda e offerta di lavoro".
Per abbattere il divario tra formazione scolastica e richiesta di competenze pratiche, "un valido strumento è rappresentato dall'apprendistato. La Regione Liguria - ha conclusoGrasso - ha da poco varato il nuovo Piano giovani che, con una dotazione di 20 milioni di euro del Fondo sociale europeo, è finalizzato al reinserimento dei giovani in percorsi formativi o occupazionali potenziando le competenze e favorendo quindi la loro occupabilità"
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana