
La decisione è stata assunta nell'ambito dell'assemblea dei lavoratori dell'Ilva di Genova, durante la quale sono stati illustrati i contenuti della direttiva tramite la quale la procura di Taranto ha chiesto all'Ilva di avviare entro 5 giorni lo spegnimento degli impianti sottoposti a sequestro nell’ambito dell’inchiesta in corso.
"Il mantenimento dell'afo n°2 e n°4 da soli non può garantire l’alimentazione dei siti di Genova, Novi Ligure, Taranto e Racconigi - avvertono Fim e Uilm - la conseguenza sarà la chiusura degli stabilimenti".
IL COMMENTO
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