Cultura e Spettacoli

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Nuovi farmaci contro il diabete appartenenti alla classe delle incretine sembrano poi avere effetti anche sul sistema cardiovascolare e vecchi farmaci come la metformina, tuttora uno dei farmaci più utilizzati, effetti antitumorali.


Questo è solo uno dei tanti temi presentati nei prossimi due giorni (15 e 16 novembre) - in occasione della Giornata Mondiale del Diabete - dalla tribuna di esperti della quarta edizione del congresso internazionale “Giornate Italiane di Diabetologia” promosso dal Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche dell’Università di Genova e coordinato da Angelo De Pascale, professore presso l’Unità Operativa di Endocrinologia dell’Università di Genova e membro del Comitato Scientifico che ha organizzato l’evento.


Il Congresso si apre nella mattina di giovedì 15 con la tavola rotonda “I protagonisti della malattia diabetica”
che ha l’intento, peraltro molto innovativo, di dar voce ai pazienti affetti da diabete di tipo 1 invitandoli ad un confronto aperto sulla patologia metabolica alla presenza di medici, operatori sanitari e mondo associativo. 



Al tavolo dei relatori - che osservano il comportamento del cervello nel corso della malattia diabetica - l’eccellenza della ricerca italiana rappresentata da due ricercatori genovesi, Massimo Tabaton, neurologo e docente presso l’Università di Genova, uno dei massimi esperti italiani della malattia di Alzheimer e Antonio Uccelli, Professore presso la Clinica Neurologica dell’Università di Genova, membro del Centro per la Sclerosi Multipla della stessa Università e coordinatore di un’importante studio europeo per il trattamento della sclerosi multipla con le cellule staminali. La prima paziente che ha risposto in maniera positiva alla terapia ha 30 anni ed è di Parma.