Cronaca
Scullino sulla Corte dei Conti: " Basta sparare sulla Croce Rossa"
1 minuto e 4 secondi di lettura
<<Basta sparare sulla Croce Rossa. Non se ne può più>>.
Gaetano Scullino, ex sindaco di Ventimiglia il cui consiglio comunale, come noto, è stato sciolto per presunte infiltrazioni mafiose, interviene duramente sull'ennesima tegola caduta sulla sua testa. La Corte dei Conti lo ha infatti convocato, insieme a parte della sua ex giunta, martedì prossimo, a fornire chairimenti in merito alla questione legata all'attribuzione del ruolo di dirigenti ai funzionari Mauro Grassano ed Armando Bosio.
<<L' Ente chiamato ad effettuare le verifiche sulle entrate e sulle spese pubbliche ritiene che sia le nomine sia il rinnovo delle stesse siano illegittimi poiché l'incarico è stato affidato senza concorso. << Abbiamo agito – incalza l'ex sindaco - in totale trasparenza ma sopratutto rispettando le normative vigenti in materia. Nel 2009 ci siamo limitati a rinnovare l'incarico fatto nel 2005 dalla precedente amministrazione e, dopo aver avuto parere favorevole del segratario comunale, all'unanimità la giunta ha rinnovato gli incarichi e quindi Grassano e Bosio tennero il ruolo da dirigenti. Tutto qui. Tengo a ribadire - conclude Scullino - che il politico da l'indirizo ma il burocrate , il segretario comunale, segna la via. Sono amareggiato ma sereno perchè...sicuro di chiarire la mia posizione>>.
Ultime notizie
- Mattarella ricoverato in serata per l'impianto di un pacemaker
-
Processo Cella, l'esperto di bottoni inguaia Cecere
-
Lista civica Silvia Salis sindaca: "È progressista". Ecco i candidati
- Confindustria tv, Maurizio Rossi confermato consigliere
- Scommesse sportive clandestine e usura: richieste condanne per 25 anni per tre indagati
-
Presidio e corteo, più di 500 persone a Sestri Ponente per il sindacalista aggredito
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta