
Il Presidente fa riferimento all'emendamento, proposto da Renato Brunetta (Pdl) e Pier Paolo Baretta (Pd) in base al quale il porto di Venezia, nel quadro della Legge di Stabilità, dovrebbe beneficiare di 5 milioni di finanziamenti nel 2013, e di 95 milioni nel 2014.
"Qui si tratta della salvaguardia del sistema portuale italiano e del rispetto delle regole. Ma come? Fino a ieri erano disponibili solo 70 milioni per tutti i porti italiani ed ora, su proposta di due veneziani, ne saltano fuori 100 solo per Venezia? E' un imbroglio", dichiara Merlo.
E conclude: "Qui non si tratta di un derby tra Genova e Venezia, proprio no, ma del rispetto delle regole in nome della portualità italiana, in particolare, in questo caso, di quella Adriatica. Se i finanziamenti vanno al Mose, non ho niente da dire in proposito. Ma non si possono 'girare' in questi termini milioni di euro a favore di un solo porto per un progetto che, tra l'altro, ancora non esiste. Se si vogliono davvero aiutare i porti italiani è necessaria un\\\'unica regia complessiva. Ci sono regole a tutela dei porti italiani, e quelle regole vanno rispettate".
IL COMMENTO
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