
Piredda, in una conferenza stampa insieme con Cna, Confartigianato e Cisl, spiega: "E' un marchio di qualità come esiste nel Nord Europa dove si usano dei bollini colorati. Spero si possa avviare nei primi mesi del 2013".
L'obiettivo è il rilancio del settore edile attraverso alcune mosse per disincentivare il ricorso al massimo ribasso, facilitare l'accesso al credito, regolamentare l'accesso alla professione.
Per entrare nella White list servirano diversi requisiti tra cui l'adesione ai Protocolli e Accordi di legalità già sottoscritti dalle associazioni datoriali ma non ancora dalle imprese.
Luca Costi, di Confartigianato Liguria, commenta così la proposta: "è indispensabile un maggiore riconoscimento delle imprese che lavorano in qualità e sicurezza nel campo dell'edilizia".
E aggiunge: "In particolare penso sia importante concentrare gli sforzi per garantire un maggiore accesso al credito per le imprese, per snellire la burocrazia, accorciare i tempi di pagamento e stabilire criteri premianti per le imprese virtuose, favorendo chi lavora in qualità e sicurezza".
IL COMMENTO
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