Crollo Genoa, vince il Catania. Così Del Neri è giunto all'epilogo

Genoa ko con il Catania e Gigi Del Neri viene esonerato al termine del match. Al suo posto arriva Davide Ballardini, che guidò il Grifone nella stagione 2010-2011, prendendo il posto di Gasperini.

Rossoblu' con Olivera subito in campo, con Borriello e Immobile in attacco e Sampirisi in retroguardia. Marco Rossi va in panchina così come l'altro neo acquisto Nadarevic.

Trenta secondi e i rossoblu' potrebbero incanalare diversamente il
match: cross di Olivera, Borriello s'avventa di testa e mette sul fondo.  Errore pagato subito caro perché il Catania sfonda dalla parte di Sampirisi, salito a fare il fuori gioco, Manfredini tiene in gioco Gomez, palla a Bergessio che non sbaglia e batte Frey.

Neppure un minuto e mezzo dopo il Genoa potrebbe pareggiare. Buona percussione di Immobile che azzecca il passaggio a Borriello che da due metri tira alto con Andujar gia' sdraiato. E' un' occasione gigantesca che il napoletano si mangia letteralmente.

Una fiammata che resta fine a se stessa perché da qui in avanti il Genoa perde spinta sebbene Olivera faccia una buona gara. Il Catania è sornione, palleggia e quanto basta per non correre grandi rischi fino al 23' quando Borriello meriterebbe stavolta il gol per un colpo di testa in tuffo dal limite dell'area, ma il portiere mette in angolo. 

L'ultimo sussulto è di Immobile allo scadere, ma il suo tiro va a lato di poco.

Nella ripresa ancora Immobile accende il match il suo sinistro incoccia su Spolli che manda la sfera sul palo. Poi c'è Sampirisi che mette i brividi con un retropassaggio da incubo. Del Neri si sveglia e inserisce al suo posto Rossi.

Il Genoa attacca ma lo fa sempre con meno decisione. Entra anche Nadarevic per Olivera e piu' tardi Floro Flores per Immobile. Ma il Catania ha in mano il pallino del gioco tanto che Frey salva su Bergessio lanciato a rete, ma poi è Barrientos a siglare il meritato raddoppio. La rabbia dei tifosi è palpabile che ne hanno per tutti da Preziosi ai giocatori e anche per Del Neri il cui tabellino di marcia è pietoso. E adesso al suo posto tocca a Davide Ballardini