Cronaca

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Dopo tante battaglie al via la fase operativa per la realizzazione dello scolmatore dei rivi Fereggiano, Noce e Rovare di Genova, quale primo lotto dello scolmatore del Bisagno previsto nel piano di bacino.
 
Lo hanno deciso oggi Regione, Provincia e Comune di Genova nel corso di una riunione con la Protezione civile.

“I tre enti – si legge in un comunicato – ritengono tale primo lotto una priorità assoluta per la sicurezza del territorio. Il finanziamento assegnato dal Ministero delle Infrastrutture, nell’ambito del Piano Città, per la riqualificazione della Valbisagno con priorità per lo scolmatore del Fereggiano, costituisce una base finanziaria consistente e fondamentale per la realizzazione dell’opera”.


Regione, Provincia e Comune hanno quindi deciso di rinnovare il protocollo di intesa affinchè sia contemplato l’apporto di ciascun Ente all’aggiornamento del progetto di scolmatore sotto i vari profili, tecnico, economico e finanziario, e alla successiva procedura di gara per l’assegnazione dei lavori.


“Sottolineo la forte collaborazione e sinergia tra Comune, Provincia e Regione – spiega l’assessore comunale alla Protezione civile, Gianni Crivello – Questo metodo di lavoro, concreto e tempestivo, ha già reso possibile un importante risultato con l’assegnazione a Genova di 25 milioni nell’ambito del Piano Città"