Cronaca

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Bilancio a fine giornata del sindaco di Genova Marco Doria sull'"allerta 2 neve" che alla fine non è stata pesante come si temeva.

"La scelta di riaprire le scuole?" risponde Doria alle domande dei cronisti "E' una scelta impegnativa chiuderle. LO abbiamo fatto per l'annunciata allerta 2 e ci siamo preaparati per affrontare l'emergenza".
 
il sindaco di Genova poi prosegue il suo ragionamento "Le scuole riaprono perchè l'allerta finisce; certo, c'è il problema del ghiaccio ma invitiamo alla cautela, è comunque un fenomeno normale che si verifica con un abbassamento delle temperature".
 
I giornalisti lo incalzano con domande sul funzionamento della macchina comunale: "Io non amo usare termini come trionfo della macchina comunale, il servizio comunale ha fatto il suo dovere, è un obbligo ma non sempre ci si riesce. Dobbiamo migliorare sempre per rendere più fluidi possibili i nostri meccanismi interni"

 Poi Doria approfondisce su una fondamentale differenza:  "L'allerta di grado 2 lo da la protezione civile ed è il massimo pericolo, "allerta 2 con rischio esondazioni" è un tipo di allerta che crea pericoli reali ai cittadini, quello sulla neve non è lo stesso rischio, basta stare a casa e evitare che le auto vengano usate in maniera sconsiderata. C'è allerta 2 per la neve e allerta 2 per la pioggia: rischi diversi."

Troppa precauzione? "Si segnalava una nevicata di portata significativa, noi abbiamo preso le prwcauzioni dovute, nella nostra città molto del movimento è dato dalle scuole; un'altra categoria di persone che si muovono sono gli anziani che oggi hanno deciso saggiamente di stare a casa."