
Dall'entrata in vigore della riforma Fornero (luglio 2012) a gennaio 2013 il numero dei disoccupati in Italia è aumentato a 268mila unità e l'occupazione è calata dell'1,3%. Una crisi che provoca 1.641 occupati in meno al giorno, il valore più basso degli ultimi 9 anni.
In Liguria la disoccupazione giovanile nel 2012 è cresciuta del 6,3%, con un dato complessivo che supera il 30%. Il 52,3% dei giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni è senza lavoro alla Spezia, il 27,6% a Genova, 26% a Savona, 22,2% Imperia.
Nel 2012 il tasso di disoccupazione ha superato l'8% (+1,8%). Sono 56mila i "senza lavoro", 13mila in più del 2011. Il tasso di occupazione rispetto al 2011 è sceso al 20,7% (-1,4%), con una variazione negativa più ampia della media nazionale (-0,8%).
IL COMMENTO
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