cronaca

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Umanamente è già difficile accettare la morte a qualsiasi età ma  a 21 anni è quasi impossibile. Una madre non deve parteciapre al funerale della figlia, che, come se non bastasse, non ha avuto nemmeno il tempo di toccare i suoi bambini.
 La tragedia che ha distrutto le famiglie Tron/ Marrone, dalle corsie dell'ospedale è piombata nei corridoi del palazzo di giustizia Imperiese. Sia l'Asl sia i familiari della vittima vogliono fare chiarezza sul perchè Vanessa Tron, 7 ore dopo aver dato alla luce i suoi due gemellini, all'ospedale di Imperia,  con un parto cesareo programmato, è morta per un presunto , improvviso blocco respiratorio, dovuto ad un edema polmonare.
 In queste, come da prassi, lo staff che ha operato la giovane 21enne sarà ragginto da un avviso di garanzia per omicidio colposo. I carabinieri stanno invece esaminando la copiosa cartella clinica della vittima. 
Dagli esami alla programmazione del parto cesareo.
 L'autopsia dovrebbe essere effettuata mercoledì, al più tardi giovedì
<< Solo a quel punto - ha evidenziato  Angelo Sandrone,  legale dei familiari della vittima - si potranno trarre alcune conclusioni. E' chiaro, sempre per quanto riguarda l' esame autoptico, che ci riserviamo la possibiità di incaricare un consulente di parte>>
Anche l'azienda sanitaria diretta dal Mario Cotellessa è determinata a chiudere quanto prima questo triste fascicolo e chiaramante dimostrare che il personale ha eseguito l'intervento rispettando il protocollo pre e post operatorio.