cronaca

48 secondi di lettura
Sul luogo della tragedia nel porto di Genova, dove la nave porta container Jolly Nero ha travolto la Torre Piloti e la palazzina sottostante, provocando un bilancio di sette morti, quattro feriti e due dispersi, opera un team di Palombari del Comando Subacquei Incursori della Marina Militare (COMSUBIN), in collaborazione con i vigili del fuoco e il personale della Capitaneria di Porto.
 
L’intervento dei sommozzatori, che ha permesso sino ad ora il recupero e l’identificazione di sette vittime, è adesso teso a raggiungere e recuperare gli ultimi due dispersi, tra i quali il sottufficiale spezzino Gianni Iacoviello.

Per il supporto sanitario nelle operazioni subacquee e per i feriti della tragedia sono presenti a Genova anche Ufficiali medici e psicologi della Marina Militare, mentre ha raggiunto il capoluogo ligure anche il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi, per esprimere il cordoglio e la vicinanza della Marina Militare alle famiglie delle vittime.