
“Infatti – scrivono i Sindacati - sarebbe assurdo, a differenza di quanto avviene in altre regioni, che la classe politica ligure nel suo complesso, non rivendicasse con forza da parte del Ministero della Cultura il riconoscimento della identità della Fondazione Carlo Felice e conseguentemente i necessari interventi sia di carattere normativo che finanziario tali da far uscire il teatro dalla situazione di crisi. Solo così, costruendo sinergie fra strumenti nazionali, interventi gestionali locali, diverse modalità di organizzazione interna del Teatro, una necessaria e rinnovata classe dirigente della Fondazione, unitamente all’impegno dei dipendenti che mai si sono sottratti alle difficoltà assumendosi sempre le proprie responsabilità, sarà possibile raggiungere positivi risultati nel prossimo triennio. Augurandoci una vostra concreta e fattiva disponibilità, restiamo in attesa di un vostro riscontro”.
IL COMMENTO
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