cronaca

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"Novanta detenuti stipati in celle costruite per ospitarne 36, alcuni costretti a dormire per terra perché senza materasso e altri a vivere 20 ore al giorno in camere di detenzione con una sola finestra nel corridoio, celle ricavate nell'aula scolastica e nella sala yoga".

E' la denuncia che il Sappe, il sindacato autonomo della polizia penitenziaria, ha presentato al ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri chiedendo urgenti interventi per il carcere Sant'Agostino di Savona.

"La situazione è di assoluta gravità - spiega Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto del Sappe -. Il carcere di Savona è diventato una pattumiera per chi é detenuto e per chi ci lavora". Il Sappe auspica che "delle gravi criticità del carcere di Savona se ne possa occupare in prima persona il ministro della Giustizia perché la situazione é davvero insostenibile".