politica

1 minuto e 53 secondi di lettura
Quanto durano (e quanto pesano) le decisioni del Consiglio comunale di Genova? Poco, a giudicare dalla vicenda dei biglietti Amt. Riepiloghiamo: il 16 aprile il Consiglio comunale approva le nuove tariffe dei bus genovesi. In particolare passa l'aumento del ticket integrato a 1,60 euro, anche un emendamento che introduce un biglietto solo bus a 1,50 euro. La giunta critica la scelta ("costerà all'azienda 750mila euro", spiegano), ma ormai il Consiglio comunale ha deciso. Ad Amt non resta che stampare i nuovi titoli di viaggio.

Passano una quindicina di giorni e il 30 aprile Lilli Lauro, consigliera comunale PDl, denuncia: "Domani scattano le nuove tariffe e non c'è ancora differenza tra biglietto integrato e biglietto a corsa semplice". Già, perché nelle edicole i nuovi ticket non sono ancora arrivati. "Tempi tecnici di stampa", spiega l'azienda. E arriviamo a metà maggio, quando i consiglieri comunali si chiedono ad Amt chiarimenti sulla mancata applicazione dei loro emendamenti. "Perchè non sono ancora in vendita i nuovi biglietti?". "Ci hanno spiegato che c'erano stati problemi con la tipografia", racconta il consigliere comunale Balleari.

Alla domanda di quanti titoli abbiano chiesto di stampare, e presso quale tipografia, Amt non ha ancora risposto. Aspettiamo fiduciosi. Certo, sorge il dubbio che alla tipografia non sia stato mandato nulla, visto che ieri mattina la giunta comunale ha deciso di tornare sulla decisione dei consiglieri con una delibera che azzera il biglietto a 1,50 euro. Legittimo immaginare che l'azienda sapesse di questa iniziativa, e abbia semplicemente aspettato. Se fosse vero, ai consiglieri comunali sarebbe stata raccontata una bugia. 

"Al di là del merito è scandaloso che Amt non abbia applicato quanto deciso dal Consiglio comunale", dice Antonio Bruno, e forse non ha tutti i torti. Già, perché al di là del merito colpisce come una decisione del Consiglio comunale, dopo ore di commissioni, confronti, tavole rotonde, riunioni fiume, scontri e polemiche, sia stata nei fatti, semplicemente, ignorata. Colpa della tipografia (ci dicano il nome, almeno, che se avremo bisogno dei suoi servizi ci rivolgeremo ad altri), ma resta il dubbio che le decisioni del Consiglio comunale siano come i biglietti dell'autobus. Integrati o a corsa singola, scadono tutti dopo 100 minuti.