cronaca

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 http://youtu.be/6evhDnQtSDw

Un cuore matto che se ne va e si porta via l'infanzia dei tanti italiani che sognavano guardandolo cantare in stile Elvis.

Antonio Ciacci e i suoi "24mila baci" si è spento a Roma a 72 anni, ieri, perché era malato di tumore da tempo.

I suoi successi sono stati la colonna sonora dell'Italia del Boom economico. Little Tony era ricoverato da tre mesi alla clinica Villa Margherita di Roma e i funerali si svolgeranno giovedì nella chiesa del Divino Amore.

Le sue prime pedane sono state i ristoranti dei Castelli Romani, le balere e teatri d'avanspettacolo. Nel 1958, durante uno spettacolo allo Smeraldo di Milano, viene notato da un impresario inglese, Jack Good, che lo convince a partire con i suoi fratelli per l'Inghilterra, dove nascono "Little Tony and his brothers". Gli spettacoli hanno tale successo da indurre Little Tony a rimanere in Inghilterra per alcuni anni. È lì che si innamora del Rock'n'roll, una passione che durerà per tutta la vita. Nel periodo inglese fu ospite fisso del programma televisivo Wham!. Uno degli autori di Elvis Presley gli scrisse Too Good, che arrivo' nella top 20 inglese nel 1959.