
L’esposizione offre l'occasione a tutti, appassionati d'arte e non, di aprire una finestra sulla Genova della metà del Novecento: la città, solitamente schiva nel raccontarsi, raccoglieva allora nei suoi circoli culturali giovani come Montale, futuro premio Nobel per la Letteratura e in contatto con Gobetti a Torino, Sbarbaro e Alberto Della Ragione, la cui collezione d'arte, con oltre 250 opere dei maggiori artisti italiani del Novecento, è l'oggetto della visita alla mostra.
E’ consigliata la prenotazione.
La mostra, senza l’accompagnamento di una guida, è visitabile da Martedì a Venerdì dalle 12 alle 19 e Sabato, Domenica e festivi dalle 11 alle 19.
IL COMMENTO
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