
La trattativa prosegue per cercare una soluzione condivisa che consenta al teatro genovese di uscire dalla profonda crisi in cui si trova. Esclusi al momento tagli al personale – nelle scorse settimane si vociferava di una cinquantina di esuberi – e di soppressione dei cosiddetti contratti integrativi aziendali, il lavoro si concentra sui contratti di solidarietà che, tuttavia, da soli non bastano a scongiurare il pericolo chiusura.
Si stanno studiando ulteriori soluzioni che possano far ancora risparmiare qualcosa per rimettere i conti in ordine e rispettare il pareggio del bilancio preventivo. La trattativa proseguirà nei prossimi giorni.
IL COMMENTO
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