cronaca

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Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Liguria, stamattina ha sottolineato come l'eccessiva burocrazia costituisca un ostacolo per lo sviluppo delle imprese: "Contro la burocrazia esasperante le imprese si trasferiscono all'estero, soprattutto nella vicina Costa Azzurra". Soprattutto per le piccole realtà imprenditoriali "la burocrazia rappresenta una sfida quotidiana," - continua Grasso - "per questo motivo chiudono in media tre aziende artigiane al giorno, nel saldo tra aperture e cessazioni".

Secondo Confartigianato "Sono sempre di più gli imprenditori locali che decidono di emigrare in contesti più favorevoli, magari nella vicina Francia per aprire una nuova attività o per trasferire parte della propria azienda che in Italia non riescono più a tenere aperta per i troppi vincoli burocratici. E questo è un fenomeno che ci preoccupa perché rischia di privare la nostra regione di quelle microimprese che costituiscono l'ossatura del nostro tessuto produttivo, con conseguenze disastrose anche sull'occupazione".