cronaca

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Ieri pomeriggio l’ozono è tornato a concentrasi in quantità che secondo gli esperti consigliano di evitare esposizioni prolungate all’aria aperta a persone particolarmente sensibili (bambini, anziani e soggetti con problemi respiratori).


È nella centralina di Quarto che sono stati registrati tre superamenti al limite (180 microgrammi per metro cubo) che la normativa definisce “soglia d’informazione alla popolazione” per l’ozono. Tutto nella norma nelle altre postazioni (Giovi, Acquasola a Genova centro e Propata) che monitorano l’ozono e nelle altre 17 che in tutta la provincia tengono sotto controllo gli altri inquinanti.  Le previsioni meteo dell’aereonautica militare indicano per le prossime ore una riduzione dell’insolazione, la causa prima per la formazione dell’ozono.