
Nel corso dell'incontro, organizzato grazie all'interessamento del senatore Maurizio Rossi (Scelta Civica), Berti Riboli e Albani hanno presentato il comparto della sanità privata ligure che fa riferimento al Sistema Confidustria. Grande attenzione, in particolare, alle iniziative promosse dalle imprese del territorio con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo del settore in termini di innovazione, competitività e qualità dei servizi.
Tra le attività presentate, quella di GSL-Gruppo Sanitario Ligure, società di scopo tra Omnia Medica, Villa Montallegro, Clinica San Michele e il Consorzio di cooperative Creess nata con l'obiettivo di recuperare le ''fughe'' dei pazienti ortopedici liguri e di medici liguri altamente qualificati verso le altre regioni.
Dal novembre 2011, GSL gestisce il reparto di Ortopedia dell'Ospedale S. Maria di Misericordia di Albenga in integrazione funzionale con tutti i servizi dell'ASL 2 Savonese e con la struttura ospedaliera. Parte dalla Liguria il progetto di costituzione di un Contratto di Rete tra le maggiori case di cura private non convenzionate italiane, che consentirà di condividere le ''migliori pratiche'' per quanto riguarda le competenze, la formazione, l'aggiornamento tecnologico.
Infine, pur comprendendo la necessità di un forte contenimento della spesa pubblica, Berti Riboli e Albani hanno denunciato lo stato di sofferenza del comparto privato accreditato in Liguria e la mancanza di coinvolgimento delle imprese nella discussione e nell'assunzione di scelte che, oltre a penalizzare il comparto stesso, rischiano di generare inefficienze e disagi per i cittadini. All'incontro con il Ministro Lorenzin era presente Enrico Bartolini, presidente dell'Ordine dei Medici della Provincia di Genova.
IL COMMENTO
Salis contro Piciocchi, analisi a distanza
Salis, quanto conta la bellezza in politica?