
Lo conferma ai microfoni di Primocanale l'assessore ai Lavori Pubblici Cristiano Ruggia: "Per noi resta valida l'autorizzazione che la Soprintendenza aveva disposto nel novembre dello scorso anno. Il dietrofront successivo, con l'interessamento del Ministro Bray e le pressioni del critico d'arte Vittorio Sgarbi, ci danneggia dal punto di vista logistico, progettuale ed economico, con un cantiere aperto che costa alla comunità 2mila euro al giorno e lavori attualmente ridotti al minimo, in attesa di verifiche che tardano a concretizzarsi"
"Quello del ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale - aggiunge Ruggia - non è tuttavia un atto che precluda al raggiungimento di una soluzione condivisa sul progetto firmato Vannetti-Buren. Quel che è certo è che noi, come Amministrazione Comunale, intendiamo fare in modo che i lavori comincino a pieno regime e al più presto, nel rispetto dei commercianti della piazza, che vivono particolari disagi, di scolari e docenti che tra qualche giorno torneranno nelle aule, e di un'opera della quale la città ha sicuramente bisogno".
IL COMMENTO
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