politica

24 secondi di lettura
E' stato raggiunto l'accordo all'interno della maggioranza di governo per sbloccare lo stallo sul finanziamento pubblico ai partiti.

Chi donerà soldi ai partiti godrà di detrazioni al 37% tra i 30 euro e i 20 mila euro, al 26% tra i 20 mila e i 70 mila euro. 

Viene abbassata la percentuale sulle cifre più basse (era il 52%) e innalzata la soglia massima delle detrazioni. Inoltre i partiti che non promuovono le quote rosa nelle loro liste saranno penalizzati nei contributi.