cronaca

1 minuto e 2 secondi di lettura
Su iniziativa franco-tedesca "abbiamo preso una posizione forte, unitaria" sul datagate "per avere informazioni nelle prossime settimane" con "un chiarimento e una cooperazione con gli Usa", affinchè questi episodi non si ripetano. Lo ha detto il premier Enrico Letta spiegando che la posizione sarà "annessa alle conclusioni" del summit europeo che ha concluso in nottata i lavori e si aggiorna a domani.


La posizione del vertice Ue sul datagate "è stata unitaria", ha ribadito Letta sottolineando che anche da parte del premier inglese David Cameron c'e' stato "un atteggiamento costruttivo e positivo" in risposta a chi gli chiedeva se c'erano stati disaccordi con Londra.


Francia e Germania hanno deciso di avviare una cooperazione per studiare meglio l'affare datagate e trovare rimedi, anche con gli Usa, ha annunciato la cancelliera tedesca Angela Merkel al termine del vertice Ue, spiegando che altri Paesi potranno unirsi.


Da quanto si apprende sono state spiae le conversazioni telefoniche di 35 leader politici e militari mondiali dopo aver ricevuto le utenze da intercettare da parte di responsabili governativi Usa. Lo scrive il Guardian, pubblicando un memo riservato dall'archivio di Edward Snowden. Nel documento non si citano i nomi dei 35 leader.