Domnica Cemortan ha ammesso oggi, durante il processo a Grosseto per il naufragio della Costa Concordia di aver avuto una relazione con il Comandante Schettino.
''Sì-ha detto-ho avuto una relazione con Schettino. Ma dopo il naufragio non ci siamo più visti''.
La giovane donna moldava ha risposto solo dopo molte insistenze del Presidente della Corte Puliatti che la invitava a rispondere alla domanda dell'avvocato di parte civile Suriano. Un obbligo più volte ricordato alla Cemortan da Puliatti, e valutare l'attendibilità del teste.
Ma c'è un'altra frase importante nella deposizione di Domnica Cemortan. A domanda dell'avvocato di parte civile se avesse il biglietto d'imbarco la donna ha risposto: "''Quando sei l'amante di qualcuno non ti chiedono il biglietto''.
E alla fine Domnica ha aggiunto ai giornalisti: "Sono morta per la seconda volta. Adesso basta, voglio cominciare una nuova vita. Ho una figlia e sono due anni che non lavoro. La mia vita privata non conta".
cronaca
Concordia, Domnica ammette: "Ero l'amante di Schettino"
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